Minnesota Multiphasic Personality Inventory – 2 (MMPI-2)

Minnesota Multiphasic Personality Inventory – 2 (MMPI-2)

Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory – 2 (MMPI-2)* è un questionario di personalità autosomministrato costituito da 567 item dal contenuto eterogeneo, con possibile risposta dicotomica Vero o Falso. Rappresenta la versione aggiornata e ristandardizzata del MMPI ed è attualmente il questionario di personalità più diffuso e trasversalmente utilizzato in molteplici contesti, con numerosi lavori alle spalle riguardanti attendibilità e validità.
E’ generalmente somministrabile a soggetti adulti dai 18 anni e prevede un tempo di compilazione medio di 1 ora e 30 minuti. La consegna consiste nella richiesta di rispondere vero o falso a seconda se l’affermazione sia per il soggetto prevalentemente vera o prevalentemente falsa. Le limitazioni nell’uso del test sussistono in caso siano apprezzabili problematiche nella lettura, basso livello intellettivo, grave psicopatologia che porta il soggetto a rifiutare la somministrazione del reattivo, complicazioni neuropsicologiche riducenti le capacità cognitive con deficit attentivi e di memoria.

La struttura dello strumento prevede:
3 scale di validità di base (L, F, K) + 5 nuove scale di validità (TRIN, VRIN, Fb, Fp, S) + Scala Cannot Say – ?. Consentono di verificare l’interpretabilità del protocollo e  sono suddivisibili in scale che valutano la tendenza a esagerare la patologia (overreporting), scale che valutano la tendenza a sottostimare la patologia (underreporting), scale che valutano la coerenza dell’autodescrizione e scala di incapacità di risposta;
10 scale cliniche di base di cui 8 psicopatologiche (Hs, D, Hy, Pd, Pa, Pt, Sc, Ma) e 2 di atteggiamento (Mf e Si). Sono molto simili a quelle presenti nella versione originale del MMPI e costituiscono il nucleo centrale del reattivo;
28 sottoscale di Harris & Lingoes e 3 sottoscale di Hostetler et al. Puntualizzano quali tipologie di item hanno causato l’innalzamento delle scale di base, suggerendo un più specifico e dettagliato quadro interpretativo del protocollo;
15 scale di contenuto + 28 scale dei componenti di contenuto. Misurano singole dimensioni e sono utili per migliorare la comprensione di aspetti strutturali di tratto e la profondità delle aree problematiche;
16 scale supplementari o addizionali. Ne sono state costruite moltissime nel tempo ma sono state inserite solo quelle attendibili che possono recare beneficio in ambito clinico.
5 scale PSY-5. Sono utilizzabili per rappresentare tratti di personalità di soggetti con o senza patologia clinica diagnosticata.
Diversi set di item critici. Sono considerabili come un utile punto di partenza per approfondire specifiche aree di problematicità.

* Autori: James N. Butcher, John R. Graham, Yossef S. Ben-Porath, Auke Tellegen, W. Grant Dahlstrom, and Beverly Kaemmer, Coordinator for the Press. Adattamento italiano a cura di Paolo Pancheri e Saulo Sirigatti

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